Facciavista: tipi di tessitura e tradizioni europee
Il mattone è elemento modulare per eccellenza: vediamo quali sono le tessiture tradizionali a cui si può dare vita.
Il mattone è elemento modulare per eccellenza: a maggior ragione quando lo standard è quello italiano, dove il rapporto fra i lati (1:2:4) lo rende un modulo perfetto.
Un modulo che può essere combinato con composizioni diverse, per creare svariati effetti di trama (chiamati «tessiture»).
Si tratta di veri e propri pattern ripetuti: singole unità compositive, che moltiplicate e combinaterealizzano l’effetto d’insieme che caratterizza la facciata in mattoni.
Mentre la classica facciata a una testa è fatta con una tessitura a cortina, se il muro è è più spesso la combinazione diventa più complessa – e così l’effetto estetico.
Come abbiamo visto, gli standard per le dimensioni del mattone variano in tutta Europa: e lo stesso si registra anche per le tessiture.
Da noi la classica tessitura a cortina, con i mattoni disposti tutti di fascia, va per la maggiore.
Tessitura a cortina
Mentre la tessitura di testa (con tutti i mattoni disposti sul lato corto) moltiplica i giunti verticali, ed è meno solida se sottoposta a sollecitazioni.
Tessitura di testa
Fra le tessiture tradizionali in Europa, ecco una rapida carrellata di esempi (tratti dal manuale di Andil).
Tessitura fiamminga
Tessitura gotica o polacca
Tessitura inglese
Tessitura a croce
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