Fucina di Londra: le volte “al contrario”

Nel progetto di Andy Martin Architects per questo ristorante di Londra, il tratto distintivo degli interni è nella curvatura del soffitto in mattoni a vista: quasi che si tratti di volte osservate al contrario, la sagoma realizzata dagli architetti è una citazione dei tradizionali forni a legna per la cottura della pizza.

Fotografie: Nick Rochowski.

Olanda: un teatro nella riserva naturale

Reset Architecture ha messo ha dialogo il progetto di questo teatro (parte di un campo estivo olandese) con il suo contesto naturale, all’interno di una riserva caratterizzata dalle dense alberature. L’edificio in mattoni, dall’aspetto statuario, è disegnato per mergere dall’ambiente, senza però creare discontinuità.

Fotografie: Stijn Poelstra.

16 dettagli di posa

In questo articolo pubblicato su archdaily.com, Fabjan Deitjar si sofferma su 16  trame che sono d’esempio per le infinite possibilità di composizione del facciavista.

L’ampia gamma di modi in cui possono essere combinati i mattoni permette moltissime configurazioni spaziali. Nato in una fornace, il mattone adorna e rafforza, protegge e – con gradazioni e sfumature diverse – porta la luce in spazi che hanno bisogno di un’illuminazione naturale e leggera.

Nel corso della storia, la posa tradizionale del mattone ha riguardato soprattutto una trama con disposizione classica (a cortina), con linee di corda tirate per guidare la posizionamento di ogni singolo mattone. Ma ci sono molti altri modi per sfruttare questo materiale poliedrico e senza tempo: ecco perché abbiamo selezionato 16 progetti che dimostrano il potenziale degli “umili” mattoni.

Fabjan Dejtiar