La villa con il triplo arco di mattoni a vista

Durata, prestazioni termiche, estetica e storia: ecco i motivi che hanno fatto scegliere il mattone a dieter de vos architecten, per realizzare la «casa con il triplo arco in muratura». Si tratta della villa Moerkensheilde alle porte di Ghent, in Belgio

La geometria della costruzione è definita da una configurazione spaziale simmetrica: tre corpi cubici in mattoni a vista, che realizzano una sorta di triangolo equilatero – date un’occhiata alla foto: è più semplice da vedere che da descrivere.

I mattoni sono cotti con fuoco di torba, selezionati a mano e posati con tessitura fiamminga.

immagine: © Filip Dujardin

La casa rurale con la muratura in doppia curva

Una «brick house» vicino a Mumbai, dove tecniche e materiali tradizionali definiscono lo stile rurale, e hanno permesso una realizzazione a basso costo. È il progetto di i.STUDIO architecture, caratterizzato dall’accostamento (e il contrasto materiale e tonale) tra pietra e mattone, protagonisti dell’aspetto rustico del manufatto.

Il primo lotto di mattoni è arrivato dal vicino stato del Gujarat: poi è stata scoperta una fornace locale, e il progetto è stato terminato con i suoi mattoni.

immagine: i.STUDIO architecture

La scuola di Thazim

La nuova scuola superiore di Thazin è stata realizzata in collaborazione con il German NGO Projekt Burma grazie alle molte donazioni e al lavoro dei volontari. Tutti volontari tranne gli operai, che sono stati scelti e formati sul posto.

Il linguaggio architettonico è sviluppato a partire dalle prerogative più tradizionali delle tecniche costruttive. Anche perché l’obiettivo era di inserire con coerenza il nuovo manufatto nel contesto locale, grazie soprattutto all’uso di materiali locali.

Infatti la scuola è costruita con la tradizionale «brick noggin structure»: un telaio di legno con muratura in mattoni, su una base di cemento.

immagine: © Julia Raff

I mattoni in bicicletta

Mettere insieme i due opposti: permanente ed effimero. Grazie a due metafore facilmente decifrabili, la bicicletta e il mattone (elemento del costruire per antonomasia).

È la scultura «brasil» di Héctor Zamora: ispirata al paesaggio urbano del sud America e presentata anche all’art basel miami beach 2013

immagine: héctor zamora